• 19 Marzo 2024 12:49

Classifica libri 2021 e oltre…

DiEnrico Pompeo

Dic 30, 2021

Dodici posizioni, come fosse un libro al mese. Da Gennaio a fine Dicembre ne ho letti 55, la maggior parte di narrativa contemporanea italiana e in numero minore straniera. Di seguito l’elenco, sarebbe interessante sapere dalle frotte enormi – altroché- che leggono questa pagina se sono titoli che sono stati letti e nel caso apprezzati oppure no. Per rendere questa rubrica più di interazione e non di semplice esposizione.

Prima di procedere alla presentazione della classifica, è, credo, opportuno segnalare il criterio che porta il sottoscritto a valutare la qualità di un romanzo. Come prima cosa, l’autenticità. Cioè la capacità dell’autore di sparire a favore della materia narrativa, il fatto di non ammiccare al lettore, il non andare in scena, essere in grado di ‘dare ascolto alla parte di sé che ama e non a quella che vuole essere amata’ (David Foster Wallace). Insieme a questo, la forza espressiva, che non significa tecnicismo, ma l’utilizzo di un linguaggio, di uno stile, in grado di emozionare. Altro elemento fondamentale è il fatto di trovarsi di fronte a libri che scuotono, che non danno risposte, ma stimolano domande; che spingono a riflettere, che pongono l’attenzione su ciò che manca, non su quello che esiste; che non giudicano, ma interrogano; che non spiegano, però spingono a cercare di capire, di comprendere, soprattutto ciò che è difficile da accettare.

Ecco, queste sono le mie tre bussole principali, i cardini attorno ai quali mi muovo per proporre i consigli di lettura su questa rubrica.

Bando alle ciance, ecco a voi l’agognata hit parade:

12) Blu di Giorgia Tribuiani – Fazi Editore

11) Le tre madri di Francesca Serafini – La Nave di Teseo

10) Il Demone a Beslan di Andrea Tarabbia – Bollati Boringhieri

9) La lettera di Gertrud di Bjorn Larsson – Iperborea

8) La casa è dove fa male di Massimo Cuomo – e/o

7) Il valore affettivo di Nicoletta Verna – Einaudi

6) E questo è niente di Michele Cecchini – Bollati Boringhieri

5) La voce di Robert Wright di Sacha Naspini – e/o

4) La Fisica della malinconia di Georgi Gospodinov – Voland

3) L’Arminuta di Donatella di Pietrantonio – Einaudi

2) We are family di Fabio Bartolomei – e/o

1) Mastro Geppetto di Fabio Stassi – Sellerio

Eccoci. Questo è quanto.

Sono rimaste fuori case editrici che adoro, ma non è mai semplice scegliere. Faccio però un omaggio a questi marchi che uniscono qualità e originalità, citate in rigoroso ordine alfabetico: Exòrma, Hacca, Minimum Fax, Neo., NN.

Fatemi sapere le vostre opinioni. Un grande abbraccio. Buona fine e miglior principio.

 

Di Enrico Pompeo

Enrico Pompeo è nato a Livorno nel 1972. Docente di Lettere, è autore dei romanzi: ‘Una curva improbabile’ (Edizioni Edicom 2001); ‘Il Drago, il Custode, lo Straniero’ (Ed. Creativa 2016. Premio Speciale della Giuria ‘Alda Merini’ 2017), ‘Nessuno ha dato la buonanotte’ (MDS editore, novembre 2021.Prima ristampa Aprile 2022) e di un libro di racconti ‘Scritti (S)Connessi’ (Ed. Creativa 2018. 3° Classificato in ‘EquiLibri’ 2018). È drammaturgo e regista dello spettacolo ‘La Cattiva Strada’, patrocinato dalla Fondazione De André. Scrive recensioni per le riviste ‘Azione Nonviolenta’ e ‘Offline’. Organizza laboratori di arte e comunicazione presso l’Agriturismo Montevaso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.