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Se la dispensa è piena di veleni, bisogna ripulirla

DiEnrico Peyretti

Ago 4, 2016

Cari e seri amici mi telefonano per deplorare l’appoggio italiano ai bombardamenti in Libia sull’Isis (a Sirte, città in cui sono stato): peggioreranno la violenza. Armi più armi, così vincono solo le armi.

E’ vero che, se uno sta sparando ad altri, bisogna levargli l’arma anche colpendolo, se è davvero l’unico modo possibile (lo dice anche Gandhi), ma non se è l’occasione nostra per esercitare potenza, e metter le mani su quel territorio, anche colpendo popolazioni innocenti.

E’ vero. Ma, per fare un preciso paragone, se la dispensa è piena di veleni, non basta fare la lavanda gastrica a chi ha mangiato l’ultimo, senza bonificare radicalmente tutta la dispensa. I veleni mortali sono le armi commerciate a fiumi (l’Italia ha triplicato le vendite in un anno), che vanno in mano a quelli a cui ora spariamo cone le stesse armi che gli abbiamo dato. Se non siamo pazzi, siamo criminali contro criminali. Accade nel mondo come nei vicoli di Napoli, appena ieri: una banda ammazza quelli dell’altra banda per conquistare un terreno di spaccio. Tutti i cuori umani e le ragioni sane gridino questo ai potenti drogati di potenza, sia nell’ideologia blasfema pseudo-religiosa, sia nell’ideologia capitalistica del profitto e consumo infiniti.

Con pena, ma con tenacia, Enrico 

(immagine di Mauro Biani)

Di Enrico Peyretti

Enrico Peyretti (1935). Ha insegnato nei licei storia e filosofia. Membro del Centro Studi per la pace e la nonviolenza "Sereno Regis" di Torino, del Centro Interatenei Studi per la Pace delle Università piemontesi, dell'IPRI (Italian Peace Research Institute). Fondatore de il foglio, mensile di “alcuni cristiani torinesi” (www.ilfoglio.info). Collabora a diverse riviste di cultura. Gli ultimi di vari libri (di spiritualità, riflessione politica, storia della pace) sono: Dialoghi con Norberto Bobbio su politica, fede, nonviolenza, (Claudiana, 2011); Il bene della pace. La via della nonviolenza (Cittadella, 2012). (peacelink.it/peyretti)

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